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Il gruppo salvagente di Bari di SOS MEDITERRANEE ha organizzato per venerdì 5 gennaio alle ore 17 una manifestazione presso Piazza della Libertà a Bari per chiedere il rilascio della Ocean Viking, fermata lo scorso 31 dicembre dalle autorità italiane per la seconda volta in un mese. Questa volta il motivo sarebbe una piccola deviazione operata dal team della nave per rispondere alla segnalazione di un’imbarcazione in difficoltà che sembrava molto vicina, e che invece si è rivelata a 60 miglia nautiche di distanza. I volontari si riuniranno in piazza con altre associazioni per chiedere il rilascio della nave, affinché possa tornare prima possibile a salvare vite nel Mediterraneo centrale, sempre più sguarnito di mezzi di soccorso.

CONTESTO 

Nell’ultimo anno i fermi per le navi ONG, accusate di aver violato il Decreto Piantedosi, sono stati 12: si tratta di una politica che ha portato conseguenze anche gravissime, come il naufragio di poche settimane fa in cui sono morte 61 persone perché nessuno le ha soccorse, nonostante le richieste d’aiuto. I volontari di SOS MEDITERRANEE hanno quindi deciso di scendere in piazza a seguito del secondo fermo in un mese per la Ocean Viking, per manifestare contro questa decisione delle autorità italiane: fermare continuamente le navi del soccorso in mare significa lasciare sguarnita la rotta marittima più mortale del mondo. La manifestazione si terrà a Bari perché è lì che si trova in questo momento la Ocean Viking, costretta allo stop di 20 giorni.

LA MANIFESTAZIONE

I volontari del gruppo salvagente di Bari e gli altri partecipanti si incontreranno alle ore 17 presso piazza della Libertà, dove si susseguiranno una serie di interventi da parte dei rappresentati delle associazioni presenti. Poi il corteo si sposterà alle Officine degli Esordi per un dibattito in cui interverranno il presidente di SOS MEDITERRANEE Italia Abdelfetah Mohamed, una rappresentante del Comune di Bari e i membri dell’equipaggio della Ocean Viking.

Molte realtà del mondo del terzo settore hanno deciso di aderire all’iniziativa dei nostri volontari: tra le altre Emergency, Libera Puglia, la Comunità abitante di Villa Roth – casa autogestita, la Comunità di autogestione del Bread&Roses – spazio di mutuo soccorso, Digiuno di Giustizia, Ex Casema Rossani, Extinction Rebellion, Puglia, Fridays for Future, Bari, Gruppo Educhiamoci alla Pace ODV, Ass. Gruppo Lavoro Rifugiati, Masseria dei Monelli/Ortocircuito APS, Origens ETS, Periplo, Refugees Welcome.

COS’E’ UN GRUPPO SALVAGENTE

Gruppi Salvagente sono dei piccoli nuclei sparsi nelle varie città d’Italia che riuniscono volontari e volontarie di SOS MEDITERRANEE Italia. Per ora ce ne sono 13, di cui 9 cittadini e 4 regionali, cioè con volontari/e residenti in Comuni diversi. Nel 2023, è stato aperto un nuovo Gruppo Salvagente (Friuli-Venezia Giulia) e altri si sono consolidati sul piano della composizione e delle attività: quello di Bari esiste dal 2021 ed è uno dei più corposi e attivi sul territorio. Molti gli eventi e le manifestazioni organizzate da questo e dagli altri gruppi salvagente negli anni (nel solo 2023 sono stati più di 200 tra eventi online e dal vivo): basti guardare le iniziative che si sono svolte in tutta Italia in occasione dell’anniversario della strage di Lampedusa dello scorso 3 ottobre.

Photo credits: Priscilla Tangari