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Ultimo aggiornamento il 23.06.2025

Il 19 giugno, la Ocean Viking ha ricevuto una segnalazione da Alarm Phone riguardo a un’imbarcazione in fibra di vetro in difficoltà nella zona SRR maltese.

Alle ore 19:15, il team di ricerca e soccorso a bordo della nave ha avviato un’operazione che ha portato in salvo 73 persone, tra cui 6 minori non accompagnati. La maggior parte dei sopravvissuti proviene dal Bangladesh, ma sono presenti anche persone originarie di Egitto, Nepal e Nord Sudan. Avevano lasciato il porto di Zwara, in Libia, due giorni prima. Prima di essere soccorsi dalla Ocean Viking hanno quindi trascorso due giorni in una barca sovraffollata che li ha messi a dura prova fisicamente e mentalmente.

Ancora una volta, le autorità italiane hanno assegnato un porto di sbarco distante oltre 1.130 km dal luogo del salvataggio. L’assegnazione sistematica di porti così lontani non fa che prolungare le sofferenze di persone già duramente provate da viaggi lunghi e pericolosi.

Dopo tre giorni di viaggio per raggiungere il lontano porto nel nord Italia, nel tardo pomeriggio del 22 Giugno, la Ocean Viking è finalmente arrivata al porto di Savona, dove i 73 naufraghi sono potuti sbarcare. Ad accoglierli, dopo lunghi giorni di navigazione inutile, il calore della cittadina, grazie a una nostra volontaria della Liguria che si è mobilitata per far sentire la nostra vicinanza e quella della popolazione a tutti i naufraghi a bordo della nave.