Martina Vanzo e Lea Samson Jousseaume sono, rispettivamente, una fotografa e una regista, ma anche due appassionate motocicliste. Hanno deciso di percorrere l’Europa da cima a fondo, attraversando e vivendo luoghi che parlano di migrazioni. Nel farlo, racconteranno il loro viaggio con un film e sosterranno la missione di SOS MEDITERRANEE con una raccolta fondi a cui si può DONARE QUI.
«Tutto è iniziato lontano dall’Europa, dall’altra parte del mondo, dove ci siamo incontrate per la prima volta – raccontano Lea e Martina – Anche noi eravamo migranti, accolte con gentilezza e curiosità. Un’esperienza radicalmente diversa da ciò che vediamo qui, in Europa. Quel contrasto ci ha segnate. Perché, in Paesi che hanno meno, siamo stati trattate con tanta umanità — mentre in Europa, che ha così tanto, fatichiamo persino ad aiutarci a vicenda? Perché continuiamo a illuderci di poter controllare il movimento delle persone, come se la paura o i confini potessero fermare una vita che cerca di sicurezza?».
«Dal nostro piccolo punto di vista di cittadini – affermano ancora le filmmaker e motocicliste- è difficile afferrare il quadro completo. Le radici della migrazione sono profonde: cause politiche, economiche, sociali. La situazione è complessa. Ma la domanda resta: sprechiamo tempo a discutere di chi sia la colpa, o ci rimbocchiamo le maniche e facciamo ciò che possiamo? Una mano tesa per salvare una vita — possiamo iniziare da qui. Il resto, lo capiremo strada facendo».
Così è nato The Mediterranean Highway: un viaggio non per spiegare la crisi, ma per ascoltare chi la vive, da ogni prospettiva. Per incontrare migranti, soccorritori, volontari e cittadini comuni che hanno scelto l’azione anziché l’indifferenza.
«Abbiamo scelto le coste del Mediterraneo – conclude il duo di artiste – perché è qui che tutto si concentra — crocevia di traversate, di perdite, di speranza. E abbiamo scelto SOS MEDITERRANEE perché incarna ciò che conta davvero: compassione, coraggio e azione concreta. Non aspettano soluzioni perfette — salvano vite. Questo viaggio è il nostro modo per dire: queste storie contano. Queste vite contano. Ed è ora di vederle».
Le attività di sensibilizzazione di SOS MEDITERRANEE Italia nel 2024 e 2025 sono sostenute anche con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. Il supporto dei nostri donatori e partner è fondamentale per portare avanti la nostra triplice missione non solo in mare, ma anche a terra!