La Ocean Viking continua il suo lavoro di salvaguardia della vita umana in mare: nella prima missione di aprile il nostro equipaggio ha tratto in salvo 55 persone che rischiavano la vita a bordo di un’imbarcazione precaria e stracarica.
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— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) April 7, 2024
Questa mattina la #OceanViking ha soccorso 55 persone, tra cui 4 minori, da un'imbarcazione di legno in pericolo nella SAR libica. 1 persona è svenuta, esausta, mentre arrivava a bordo. Una motovedetta libica è arrivata sul posto subito dopo il salvataggio senza interferire. pic.twitter.com/HlWJuIb1AM
Ocean Viking – Missione 33.3, lo sbarco
Come ormai da illegittima e vessatoria prassi, le autorità italiane hanno assegnato il porto di livorno, a centinaia di miglia nautiche di distanza, per lo sbarco dei sopravvissuti, sottoponendoli a diversi giorni di navigazione e aumentando le loro sofferenze. Il 10 aprile, l’operazione di soccorso si è conclusa con lo sbarco dei naufraghi nel porto toscano.
Salvataggio completato! Questa mattina, i 55 sopravvissuti salvati 4 giorni fa dalle squadre della #OceanViking hanno finalmente raggiunto un porto sicuro a #Livorno. Auguriamo loro ogni bene e speriamo che ricevano le cure necessarie dopo tutte le sofferenze patite in #Libia. pic.twitter.com/4CxxCKU3pE
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) April 10, 2024
Ocean Viking, manutenzione straordinaria: a Messina in bacino di carenaggio
Subito dopo aver ottenuto la libera pratica ed essere salpata dal porto di Livorno, la nave ha fatto rotta su Messina, per essere sottoposta alla manutenzione straordinaria della chiglia e dei propulsori in bacino di carenaggio. Una procedura obbligatoria per tutte le navi civili che ci dà l’occasione di guardare la nave da un’angolazione inedita. Ecco le suggestive foto dei lavori: