La Ocean Viking si trasforma in galleria d’arte con la mostra ‘La vita possibile’

Dal 1 gennaio scorso sulla Ocean Viking è esposta una mostra navigante, dal titolo ‘La vita possibile’, che racconta le storie dei naufraghi salvati durante le missioni di soccorso di SOS MEDITERRANEE e di tutti quegli uomini, donne e bambini che lasciano il proprio paese in cerca di una vita migliore.

Le 60 tavole, realizzate dall’artista Gianluca Costantini, rappresentano storie di vite appena nate strappate alle onde, storie di violenze e soprusi ma anche di sogni e speranze, storie di viaggi per terra e per mare in cerca di un approdo sicuro. A partire da quella del piccolo Abdou, un neonato che i nostri soccorritori hanno trovato a bordo di un gommone sovraffollato insieme alla sua mamma e ad altre 111 persone la notte fra il 26 e il 27 dicembre. 

“Mi sembrava quasi fosse solo un fagotto di vestiti”, ha detto Tanguy, soccorritore, al termine dell’operazione di salvataggio, condotta nel buio più totale.

Quello che sulle prime sembrava solo un mucchio di stracci era un bimbo di appena due settimane. Era immobile e silenzioso e Tanguy si è chiesto: “Ma respira? Non capisco”.

“Sì respira, va tutto bene”, gli ha risposto Justine, ostetrica di bordo, prendendolo fra le braccia.

Abdou aveva appena 18 giorni di vita quando è stato soccorso, e una settimana l’ha passata in mare. Il suo salvataggio è, appunto, il simbolo del diritto di ogni essere umano a una vita possibile. 

Le stampe di Gianluca Costantini, fumettista e attivista, sono appese sul ponte, nella clinica di bordo e nello “shelter”, lo spazio protetto dove trovano riparo donne e bambini soccorsi. Alcune immagini sono state appese anche nelle cabine dell’equipaggio. Alessandro, il nostro presidente, ha chiesto per la porta della sua camera il disegno che ritrae Alan Kurdi, il bambino di Kobane morto annegato nel Mediterraneo nel 2015: “Mi ricorda ogni giorno perché siamo qui”.

La mostra, che non è aperta al pubblico, ha accompagnato l’equipaggio della Ocean Viking e i 37 naufraghi soccorsi durante l’ultima missione nel Mediterraneo centrale, che si è conclusa ad Ancona il 10 gennaio.

I sopravvissuti sono infatti i veri ‘visitatori’ e destinatari dell’esposizione, che continuerà a portare bellezza nel Mediterraneo: come mostra navigante seguirà infatti la rotta della Ocean Viking anche nelle prossime operazioni. Saranno poi il tempo e le intemperie a distruggere pian piano le opere appese alle pareti della nave: fino a quel momento, La vita possibile terrà compagnia al team e ai naufraghi, donando un’occasione di svago e sollievo a chi ha vissuto e sta vivendo momenti di grande difficoltà.

Nelle foto qui sotto: alcuni scatti che documentano l’allestimento della mostra di Gianluca Costantini a bordo della Ocean Viking